C'è stato un lungo periodo durante il quale ho smesso di fare pane, ho smesso e basta senza un motivo preciso. Tuttavia, ho continuato con i rinfreschi del li.co.li. - lui è sempre lo stesso ormai da anni - consapevole probabilmente, che un giorno, mi sarei riavvicinata alle lunghe lievitazioni. Certo, ora ammetto che mi è mancato infornarlo, così come mi sono mancate tutte le fasi che caratterizzano la sua preparazione e, soprattutto, mi è mancato il suo profumo appena sfornato. Conoscete forse un profumo più buono? Con il tempo ho curato la tecnica, mi sono spinta verso idratazioni più alte ed avvicinata a farine più proteiche, ma non alla manitoba, ma a farine di grani locali coltivati secondo le regole dell'agricoltura biologica. Trovo quest'ultima essere la scelta migliore quando in un impasto si desidera o si ricercano qualità nutrizionali maggiori. Il risultato del mio pane non è perfetto ma a me piace moltissimo, è riuscito a farmi sentire nuovamente a casa! Dopotutto, di questi tempi, forse è ciò che conta davvero.
Pane a Lievitazione Naturale
300 g di farina di grano tenero tipo 2 (w360)
200 g di farina integrale di grano tenero
375 ml di acqua tiepida
100 g di Li.Co.Li. o (pasta madre con 100% di idratazione) pronto per l'uso
1 cucchiaio di malto d'orzo
8 g di sale
Unite il malto e il li.co.li., azionate la planetaria e impastate fino ad incordatura, poi aggiungete il sale stemperato nell'acqua rimasta.
Tirate fuori l'impasto dal frigo, fatelo acclimatare, poi formate la pagnotta e mettetela in un cestino per la lievitazione infarinato, coprite e fate lievitare in frigo per altre 12 ore.
Scaldate una casseruola adatta alla cottura in forno dotata di coperchio in forno già caldo a 250°C. Capovolgete l’impasto preparato su un foglio di carta da forno, incidetelo a piacere, trasferitelo all'interno della casseruola rovente con la carta da forno. Coprite con il coperchio e cuocete per 50 minuti circa, togliendo il coperchio e abbassando la temperatura a 220°C dopo 20 minuti, e a 200°C dopo altri 20 minuti. Sfornate e fate raffreddare su una griglia prima di affettarlo.
Anch'io amo impastare con queste farine ed il risultato a livello organolettico è inconfondibile!
RispondiEliminaIl tuo ha anche un aspetto leggerissimo e perfetto! Complimenti e a presto!